Appc si presenta in Europa
Il presidente di Appc incontra il parlamentare europeo Massimo Salini vice Presidente del Gruppo del Partito Popolare Europeo in un convegno affollatissimo di imprenditori bergamaschi.
L’incontro è stato facilitato anche dall’intervento del presidente Appc di Cremona, avv.to Giulio Franzini e dal sindaco di Credaro, Adriana Bellini, con cui ha posto il problema del teleriscaldamento del suo comune e su cui in questi anni si è molto battuta con grande coraggio per non lasciare al freddo 300 famiglie.
Il presidente ha esposto al parlamentare il Piano Casa di Appc ottenendo la disponibilità per uno specifico incontro sulle proposte di Appc o a Cremona o a Bruxelles.
Il Piano Casa di Appc ha la necessità di avere la disponibilità europea non tanto e non solo finanziaria, ma soprattutto di compatibilità economica per realizzare l’obbiettivo delle case green.
Tra i temi affrontati nel convegno c’era quello delle scelte ecologiche europee che privilegiano l’elettrico.
Per gli immobili sarà obbligatorio il passaggio al riscaldamento con l’uso di sole pompe di calore alimentate da elettricità.
I dati dell’onorevole Salini sono sconfortanti.
La scelta all’elettrico totale necessita di cavi in rame.
Oggi si consumano 22 milioni tonnellate di rame all’anno, nei prossimi anni, passando all’elettrico, ne serviranno 50 milioni, la disponibilità mondiale sarà di solo 10 milioni tonnellate, ne mancheranno 40 milioni.
Scelta folle, la soluzione è la neutralità delle fonti energetiche se rispettano gli obbiettivi di decarbonizzazione.
Il resto come ha detto Salini è ideologia.
E’ stata anche l’occasione per accennare brevemente alle politiche per la casa di Appc in particolare alla necessità di intervenire sulla disponibilità di immobili in locazione necessarie alle aziende per i loro dipendenti.