Il problema dello sviluppo edilizio e la politica della casa
Il problema dello sviluppo edilizio e la politica della casa. Progettare il futuro in materia di edilizia e costruzioni. La semplificazione nelle iniziative legislative in corso di approvazione, tra profili giuridici e amministrativi.
Vincenzo Peritore, vice presidente nazionale Appc e il presidente Vincenzo Vecchio hanno partecipato ad un interessante convegno a Bussolengo (Verona). Una iniziativa promossa dalla Associazione Guseppe Barbieri a cui ha dato il suo patrocinio e partecipato APPC.

L’incontro si è aperto con l’eccellente introduzione di Vincenzo Peritore, che ha saputo delineare con chiarezza il contesto e le sfide attuali del settore edilizio. A conclusione dei lavori, abbiamo messo a disposizione, per gli atti del convegno, una relazione nella quale venivano illustrate le osservazioni e le proposte dell’associazione in merito ai principali temi trattati.
La nostra riflessione si è concentrata su questioni centrali per il futuro del comparto: il decreto “Salva Case” e le sue incongruenze, la necessità di una riforma urbanistica organica, la direttiva europea sulle “Case Green”, la politica dell’Unione Europea per l’abitazione e il cosiddetto “Salva Milano”.
Molto apprezzato anche l’intervento dell’architetto Gian Arnaldo Caleffi, che ha offerto una lettura approfondita dell’evoluzione dell’architettura italiana, con uno sguardo lucido sul rapporto tra progettazione e contesto sociale.

Tra gli autorevoli ospiti, l’on. Flavio Tosi, europarlamentare, l’on. Erica Mazzetti della VIII Commissione della Camera e l’on. Paola Boscaini della Commissione Trasporti.
In particolare, l’on. Mazzetti ha presentato un’articolata relazione sui lavori della Commissione e sulle prospettive di un Testo Unico per l’edilizia, destinato ad avere un impatto significativo sul quadro normativo vigente.